Fair-Play è un nuovo thriller su Netflix, un vero e proprio vortice psicologico. Scritto e diretto da Chloé Domont, il film segue la vita di Emily, o Phoebe Dynevor, e Luke, o Alden Ehrenreich. Questa giovane coppia lavora per la stessa società finanziaria. La loro relazione è sempre stata una vera e propria storia d'amore, fino a quando Emily non riceve un'ambita promozione. Leggete tutto! Ancora su Netflix, scoprite i 10 migliori film di Netflix da vedere.
Il film Fair Play: Panoramica
Sabotaggio
Dopo l'agognata promozione, Luke vuole sabotare la sua collaborazione con Emily. Vuole il sostegno della sua famiglia e mette in dubbio il successo della sua partner. Per farlo, la induce a dubitare del suo talento. Dal canto suo, Emily vuole essere rispettati, e giustifica il comportamento sessista dei suoi colleghi maschi.
Suonare l'allarme
In un'intervista a Esquire, la regista Domont ha spiegato di aver voluto mettere in luce la mascolinità tossica e rivelare che essa colpisce sia gli uomini che le donne. Nelle sue parole, sottolinea che:
"Uno dei motivi per cui ho scritto la prima bozza è stato quello di lanciare un allarme.
Secondo l'autore e il regista, il mascolinità tossica è qualcosa di cui dobbiamo parlare. È un problema che tutti devono affrontare.
Come finisce il film Fair Play?
Il fair play è arrivato a un punto morto dopo la rivelazione di Luke di essere andato a letto con Emily. Presenta questa informazione come una relazione inappropriata, anche se sono già fidanzati. Ma nessuno in ufficio ha prestato attenzione. Emily si ritrova ad affrontare Luke alla loro festa di fidanzamento. La loro discussione porta inizialmente a un rapporto sessuale consensuale. Ma le cose prendono una piega inaspettata quando Luke ignora le suppliche di Emily di fermarsi. Luke decide diattaccare Emily e se ne va.
La mattina dopo, Emily torna nel loro appartamento. Trova Luke in salotto con tutte le sue cose. Lui le dice che si trasferisce a San Francisco e rompe con Emily. Prima di lasciarla, Emily chiede a Luke di chiedere scusa e assumersi la responsabilità dell'aggressione. Luke si rifiuta e in un impeto di rabbia Emily afferra un coltello da cucina e taglia il braccio di Luke. Negli ultimi istanti del film, Emily salta addosso a Luke e pretende delle scuse. Luke crolla e dice: "Non sono niente".
La risposta di Emily è stata agghiacciante: "Ora pulisci il sangue dal mio pavimento e vattene, ho finito con te".. La scena era chiaramente brutaleche costringe Luke a affrontare la propria mascolinità e a riflettere su come è cambiato.
Una mentalità che deve cambiare
Secondo Domont, Fair Play mira a mostrare quanto possano essere pericolosi i ruoli di genere. È un fatto sociale che deve cambiare. Infatti, dichiara:
"Molti di noi vogliono entrare in una società moderna e femminista, ma siamo ancora cresciuti con ideali tradizionali di mascolinità".
Aggiunge che facciamo credere ai nostri ragazzi che la mascolinità sia un'identità, quando invece non lo è. E voi? Cosa ne pensate? Diteci cosa ne pensate nei commenti! Avete bisogno di qualche idea per la vostra prossima serata al cinema? Date un'occhiata a i film più visti al mondo tra gli articoli.